La malattia di Crohn, detta anche morbo di Crohn, è una malattia di tipo infiammatorio che può coinvolgere qualsiasi parte del tratto digerente ma che interessa con più frequenza la parte inferiore dell’intestino tenue e l’intestino crasso.
È una malattia sempre più diagnosticata, che colpisce entrambi i sessi in pari misura e che spesso è ereditaria. Insorge tipicamente prima dei 30 anni ma può apparire anche in modo tardivo nella vita adulta.
L’origine di questa malattia non è certa, le ipotesi si indirizzano verso un disordine del sistema immunitario, il fumo, i contraccettivi orali ma non si hanno prove definitive per ognuno di questi fattori.
La malattia può sviluppare alcune complicanze anche in altre parti del corpo, come calcoli biliari o renali, malassorbimento, amiloidosi, ecc…
SINTOMI
I sintomi tipici e più frequenti sono quello della diarrea cronica, crampi addominali, febbre, perdita di appetito e di peso.
I sintomi possono essere instabili e continuare anche per settimane, per poi sparire improvvisamente e ritornare con intensità differente dalla precedente.
Nei bambini spesso non si osservano crampi e diarrea ma piuttosto un ritardo dell’accrescimento, artrite, febbre.
DIAGNOSI
La diagnosi viene effettuata tramite esami diagnostici quali: colonscopia, endoscopia, radiografia al bario, Tomografia Computerizzata o Risonanza Magnetica.
Vanno comunque effettuati anche esami del sangue e delle feci per identificare segni di infiammazione ed escludere infezioni
TRATTAMENTI
Al momento non esiste una cura definitiva e i trattamenti mirano ad attenuare i sintomi e ridurre l’infiammazione. Si utilizzano diverse tipologie di farmaci utilizzati anche in combinazione.
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